Xzibit 9 / 10 16/07/2013 12:12:12 » Rispondi Trashone intelligente fantascientifico di Carpenter carico di ironia, critica al mondo capitalista, multinazionali, media, e ovviamente alla condizione umana schiava della propria natura. Questo film non dovete vederlo basandovi sul tecnico, sulle prove degli attori, i dialoghi o le scene assurde. E' uno b-movie con un soggetto mostruoso, in pratica un Carpenter a tutto tondo. La mia interpretazione è che il buon John volesse lanciare una bomba nucleare più che un messaggio, la scena del protagonista quando mette gli occhiali e la freddezza che i titoloni a caratteri cubitali infondono (OBEY, WATCH TV, CONSUME, non pensate, lasciatevi cullare dal benessere, ecc..) sono davvero molto forti e contrastano con la vena ironico/demenziale del film.
Ho idea che They Live "we sleep" sia una di quei film che non passano mai nel dimenticatoio, proprio per via della tematica che affronta e che non ha nulla a che vedere con gli alieni ma demolisce la società alla sua radice: il capitale che fa girare la ruota e spegnere la mente (SUBMIT cit.). Un po' come nella realtà odierna in cui la gente vota per un tizio che ha dei tratti simili agli alieni ma in realtà è UMANO. E per dirla tutta chi vota non sono gli alieni ma sono gli umani (almeno credo).
Una presa in giro totale con gli alieni/robot tanto presenti dentro i negozi o schiavi dell'estetica, delle tv, dei giornali, delle pubblicità, ecc..
Più che altro loro vengono usati nel film come una razza superiore che tiene a guinzaglio l'umanità attraverso i media e trasmissioni satellitari, ma il tema è proprio di come l'umanità abbia bisogno di allearcisi, essere comandata e svendere sè stessa pur di continuare la sua "politica" del benessere ("sono il tuo Dio" riferito ai soldi è stupenda).
Come dicevo prima il film è da vedere in chiave decisamente ironica, la scena no sense della s*****ttata è di un grottesco assurdo, un cult nel cult, sembra tipo na roba alla Street Fighter, una specie di Ken contro Sagat haha con i due che si beccano un centinaio di cazzotti e calci con tanto di ginocchiate nei maroni e si rialzano come nulla fosse. Ma la cosa più interessante è che subito dopo Frank quando chiede a Nada chi fossero sti alieni e da dove venissero...lui gli risponde "non sono certo di Disneyland" lol. Per non parlare poi della protagonista femminile; una sorta di umana corrotta che ha una presenza scenica simile a un palo della luce. Ma vabbè, mi va bene tutto.
Il messaggio del film per me è chiaro, la colonna sonora è ****, il finale rincara la dose di ironia e c'è pure l'alieno moralista che parla di Romero muahaha