Dick 7½ / 10 30/08/2016 02:42:22 » Rispondi Dopo i fuochi pirotecnici e la mitologia e religione cinese del mitico GGACT Carpenter torna all' horror parlandoci... di non ho capito bene cosa. Anticristo, figlio dell' anticristo, Gesù... boh! Al riguardo la sceneggiatura l' ho trovata piuttosto intricata, visti anche
. Nella parte centrale il ritmo non è dei più alti, però poi ci si riscatta con sequenze inquietanti e d' azione ed un' ambientazione cupa e claustrofobica. Molto affascinante poi la scena con lo specchio. Di solito le trame dei film del mitico John sono chiare e semplici, ma qui... con una maggior chiarezza ed una parte centrale più tosta il film poteva anche essere migliore secondo me.
Filman 30/08/2016 17:53:04 » Rispondi Ovviamente il film parla del confronto tra fede e scienza, tra il razionale e l'irrazionale. E al centro c'è di nuovo il fanatismo che distorce la realtà, la tematica Carpenteriana per antonomasia ;) Anzi, essendo qui presenti elementi abbastanza chiari e trascendentali (religione, fede ecc...) lo trovo tra i film del regista più chiari e meno sfaccettati, meno sociali insomma, nonostante sia uno dei miei preferiti :)