Beefheart 6½ / 10 14/03/2012 09:49:23 » Rispondi Celeberrimo horror firmato Carpenter, a mio parere dozzinale e sopravvalutato. Lo schema narrativo è quello stra-classico che ha segnato il genere per una ventina d'anni ed in tal senso non può certo deludere in quanto ultra-fedele al cliché; viceversa, per chi cerca verosimiglianza, credibilità e solidità, non penso possa essere il film adatto. Come la maggior parte dei film tratti dai racconti di Stephen King (soprattutto quelli realizzati intorno agli '80), anche questo risulta assai meno convincente ed importante del soggetto originale, ma evidentemente a livello commerciale era un'operazione che dava i suoi frutti. Discreto è l'uso delle musiche rock'n'roll utilizzate al meglio per ribadire la sensazione di male atavico che scaturisce dal cattivo di turno, che però stavolta è mollissimamente rappresentato da un'automobile (!!!) che per quanto possa essere indemoniata rimane pur sempre un'automobile. Così come molli e di poco spessore appaiono i protagonisti, umani, difensori del bene. Scontato, logoro e stra-abusato, il finale. Non male la fotografia.