GianniArshavin 6 / 10 17/06/2014 19:59:23 » Rispondi Nel 1983 Carpenter diresse questo film su commissione , tratto dall'omonimo grande romanzo di Stephen King. Il regista e lo sceneggiatore per questa trasposizione decisero di snellire l'opera da tutte le implicazioni metaforiche e contenutistiche del libro , optando per un maggiore focus sull'aspetto horror della storia. Questa scelta in se può anche andare bene visto che ha reso la pellicola fruibile ad un pubblico abbastanza ampio , ma ovviamente tale scelta ha portato inevitabili passaggi a vuoto nella sceneggiatura. Comunque nel complesso la vicenda funziona bene e si arriva alla fine senza patemi. Tuttavia i problemi di "Christine" sorgono dal momento in qui all'assenza dei risvolti psicologici Carpenter non è riuscito ad affiancare una componente horror degna del romanzo e della sua fama , una carenza che mi ha davvero stupito in negativo! Oltre al primo inquietante omicidio , il resto dei momenti clou passano senza lasciare particolari tracce. A tal proposito non mi capacito della decisione del regista di stravolgere alcune cose dell'opera originale , in primis l'eliminazione del personaggio di Roland LeBey , a mio parere un protagonista molto "carpenteriano" e presente in molte delle migliori scene di "paura" del libro. Da salvare invece la fredda e notturna atmosfera ,dei buoni effetti ed una colonna sonora da urlo. Nel complesso una trasposizione decente ma ben lontana dai picchi del romanzo malgrado la regia del maestro. I motivi per questo risultato non eclatante secondo me sono da ricercare nella scarsa voglia del regista di cimentarsi in un lavoro su commissione.