ZOMBIE STRIPPERS regia di Jay Lee

phemt     7 / 10  09/11/2008 13:37:38 » Rispondi
Il tentativo di fondere all’interno del genere horror/demenziale due elementi come sangue e tette non può che esaltare un patito come me di queste due particolarità ma effettivamente mi aspettavo qualcosa di più da questo Zombie Strippers…

Un po’ Planer Terror, un po’ Dal Tramonto all’Alba, un po’ addirittura Swowgirls l’esordiente Lee tenta il colpaccio con un low budget che in realtà almeno tecnicamente non si può criticare più di tanto: fotografia curata, ottimi sia il make-up che gli effetti speciali, abbondante la dose di sangue e splatter…

Quello che convince meno è la sceneggiatura e il modo in cui la storia viene portata avanti… Si inizia alla grande, poi pesa molto una parte centrale parecchio ripetitiva che sembra solo una scusa per mostrare una serie interminabile di balletti di gnocche seminude, che per carità per me vanno pure benissimo ma che alla lunga stancano un po’… Ci si riprende con un discreto finale ma avrei preferito che il film si chiudesse con un’orgia assurda…
A parte le battute Zombie Strippers inquadrato nel genere che gli compete fa il suo con decenza malgrado una regia non proprio esaltante e alcuni attori completamente inadatti al ruolo… Chi lo critica aspramente ha probabilmente sbagliato l’approccio al genere… Che volevate di più? Avete zombi, gnocca in sovrabbondanza, sangue, frattaglie, evirazioni, squarci e teste mozzate…
In verità il film è abbastanza sconclusionato nonché insensato ed onestamente mi aspettavo una dose ben più massiccia di comicità (a volte strappa qualche sorriso soprattutto grazia a Joey Medina ma si poteva fare di più)… Bisogna però ammettere che Zombie Strippers intrattiene più che degnamente e per una serata tra amici tra birra e rutti va alla stragrande…

Nel cast brilla Jenna Jameson ex regina del porno e una serie di gnocche da parata davvero niente male… C’è anche Englund che ultimamente partecipa praticamente a tutti i low budget gli fanno un’offerta…

Lee non si fa mancare un accenno polemico nei confronti di Bush e una citazione a Mr. Takashi Miike ma sembra ancora un po’ acerbo… Crescerà, e se non dovesse farlo son comunque sicuro che si è divertito parecchio a girare sto film…