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LA TERRAZZA SUL LAGO regia di Neil LaBute

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outsider     7½ / 10  07/03/2010 12:12:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film tutto sommato sul ilo del sei, se non fosse per un elemento messo in luce dalla magistrale bravura di Jackson.
Il nostro infatti dimostra come possa esistere e coesistere all'interno di una persona una conciliazione di umanità diverse, qui estremizzate. Il padre ed ex marito integerrimo e votato ai migliori sentimenti che vorrebbe concretizzare e quasi ci riesce, comportandosi bene e la carogna nel senso più abietto e ambiguo del termine, per quello che sccede nel film e che non posso qui svelare.
Certo è che un particolarerisulta quanto meno anacronisco ed ireale. Non credo che ci siano tutti questi problmi nell'interrazialità oggi negli USA. Se è vero che noi nella nostra italietta, causa le tipologie di immigrati, siamop arretrati e semi ignoranti in alcune manifestazioni indipendenti dal titoletto di studio di chi le mette in atto, è anche vero che negli usa il numero di americani di colore ( siete mai stati a New York?) è così elevato che un razzismo su presunti matrimoni misti nel colore sarebbe pazzesco e demenziale.
Secondo me il regista gioca abilmente sulla psicologia di questa forzatura, portando a noi un'immagie volutamente distorta nell'eccesso. Tornando al discorso della doppia personalità Jackson buonista e bastardo, ovviamente, essendo un film è davvero tutto all'eccesso. Più in concreto vediamo all'ordine del giorno come, più scopertamente ovviamente, non ci si possa fidare di nessuno ( frase fatta) che dica una cosa apparentemente positiva in netta controtendenza con una sua negatività.