tnx_hitman 6½ / 10 03/03/2012 11:38:46 » Rispondi Un ben calibrato Samuel L.Jackson(che si è riscattato come personaggio grazie anche ad un bellissimo Unthinkable)domina la scena in un thriller che non è stato approfondito come si deve(iperprotettivitá,corruzione,razzismo,perdite che lacerano col tempo..vita di coppia mista.Troppi temi uno sopra l'altro e lo spettatore rimane un po'stordito e spaesato). Come dicevo il regista(il suo unico film decente vedere per credere)introduce troppe tracce che potevano rendere questa chicca di tensione e guerra psicologica(in alcune scene il film si fa valere)una vera perla da recuperare ma vanno invece a perdersi per strada arrivando solo ad essere comunque un prodotto scorrevole e un minimo coinvolgente. Per quanto riguarda la recitazione beh anche Patrick Wilson(attore da non sottovalutare)si difende bene contro Jackson essendo uomo tutto d'un pezzo incorruttibile e incorreggibile. Finale un po'stupido e affrettato,la sensazione che la sceneggiatura è andata a farsi benedire si sentiva(che macello un ruolo come quello di Jackson,che per tutta la durata era stron.zetto ma molto acuto non avrebbe esagerato cosí tanto,vedasi scena scontro finale).
In definitiva 6 e mezzo:ovvero un compromesso tra i 3 quarti di film che prendono e conquistano con momenti di tensione calcolati e temi sparati a razzo contro lo schermo senza soluzione di continuità e il finale tirato per i capelli.