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LA RAGAZZA DEL MIO MIGLIORE AMICO regia di Howard Deutch

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6 / 10  01/12/2009 10:45:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Interessante,ma fiaccato dal solito timore di andare oltre,di esporsi troppo contravvenendo le regole di un genere che francamente appare ormai morto e sepolto.Infatti il maggior limite della pellicola è da ricercarsi negli accorgimenti che fanno rientrare nei rassicuranti ranghi della classica commedia hollywoodiana un film gradevole,ma che poteva rappresentare una svolta importante e rinvigorire un filone al quale un po’ di sana cattiveria farebbe solo bene.
Inizialmente l’attitudine politicamente scorretta sembrerebbe prevalere sulle tipiche melensaggini che solitamente infestano questo tipo di film.E in realtà i risvolti più zuccherosi vengono spesso ignoranti per dare spazio a una serie di battute scurrili e di allusioni sessuali piuttosto esplicite.
Howard Deutch però non affonda il colpo,inchiodandosi sul più bello,confezionando un prodotto che sotto la coltre cinica e reazionaria nasconde la consueta indole romantica e bonaria.
Un po’ di rammarico si avverte,la capacità di prendere a calci la solita morale bigotta si manifesta spesso e volentieri,inoltre a livello di sceneggiatura si cerca di evitare la trappola dello scontato,cosa che riesce almeno sino alle battute finali già viste centinaia di volte.Oculata la scelta del cast,con la veterana del genere,Kate Hudson,ad illuminare la scena con la sua simpatica presenza e ben disposta ad un paio di turpiloqui da antologia.Sorprendente Dane Cook,mentre viaggia col pilota automatico Jason Biggs vittima, suo malgrado, di uno dei momenti più esilaranti della pellicola.Alec Baldwin,guascone sciupafemmine, si muove con mestiere lasciando il segno.
In definitiva la solita commediola,indubbiamente un’occasione sprecata.