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HALLOWEEN: LA NOTTE DELLE STREGHE regia di John Carpenter

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hghgg     8½ / 10  05/09/2012 18:58:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Qui ci troviamo di fronte ad una pietra miliare assoluta del cinema horror. Insieme a "La Cosa" e "The Mouth of Madness" è il film più riuscito di John Carpenter, regista sicuramente altalenante ma con spunti geniali in molti suoi film e soprattutto del tutto avulso alle logiche hollywoodiane da cui è sempre rimasto molto lontano anche a costo di ritrovarsi costretto a girare film con un budget a dir poco limitato, spesso veri e propri B-movie ("The Fog" "Essi vivono" "Il signore del male"), dando spazio unicamente alla sua (notevole) inventiva e fantasia, oltre che ad una perizia registica non da poco. Ovviamente anche "Halloween", suo terzo film, è un film low budget, effetti speciali zero, attori sconosciuti (con l'eccezione dell'ottimo Donald Pleasence), scenografie certo non ricchissime; e ovviamente idee a profusione. Ed ecco a voi uno dei migliori film horror mai diretti. Tensione a mille, sangue poco, nemico inafferabile, sfuggente, forse nemmeno davvero un umano, spietato, freddo, e probabilmente, come il finale lascia intuire, invincibile, nonostante gli sforzi della protagonista (Jamie Lee Curtis gloriosa figlia d'arte ma attrice abbastanza pessima) e del dottor Loomis (Pleasence). Michael Myers (questo il nome del terrificante assassino, uno dei più riusciti villains mai apparsi su uno schermo cinematografico) rappresenta il male assoluto, nella sua forma più pura, indistruttibile. La figura di Myers resta indelebile mentre la regia di Carpenter ci mostra la sua sfuggevole, ossessionante presenza per l'intera durata del film, in un crescendo di tensione semplicemente perfetto sui cui l'intero film è basato (niente splatter, niente budella che saltano di fuori, niente involontarie risate provocate dal grottesco, solo sano terrore), grazie anche all'eccellente colonna sonora composta dallo stesso Carpenter. Splendido film.