atticus 6½ / 10 22/11/2011 21:02:10 » Rispondi Trasposizione formalmente corretta ed emotivamente algida del capolavoro letterario omonimo di Evelyn Waugh. Un peccato, è imbarazzante constatare come nel 2009 ci siano ancora timori di rappresentazione per tematiche come conflitti religiosi e omosessualità, soprattutto se provenienti da un romanzo cult scritto settant'anni prima. Nonostante la durata importante, manca il giusto approfondimento su personaggi altrimenti banalmente catalogabili così come è assente il vigore narrativo che dovrebbe fare la forza di simili progetti. Resta un filmone da camera curato nelle scene e nei decori, ben recitato (bravissimo Whishaw) e diretto ma sprecato nelle tediose imposizioni di uno spettacolo politically correct, cosa che Waugh non era affatto.