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LA BANDA BAADER MEINHOF regia di Uli Edel

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Zero00     5 / 10  13/02/2009 09:28:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film che non mi è piaciuto assai per vari motivi. Idealmente suddivisibile in 2 parte, la prima scandita dall'azione, veloce e dinamica, la seconda che unisce la ricostruzione storica, le scene d'azione che caratterizzano la prima parte (anche se più frettoloso) e il ritratto dei personaggi (con accenni da film giudiziario).
Io però non ho trovato un giusto sviluppo dei personaggi, un senso in alcune scelte glamour e stilose (gli stacchi di coscia, il modo di vestire figo, le pose, gli atteggiamenti) e una certa controparte ideologica (tranne che per Horst Herald, il cui personaggio, secondo me, non viene sviluppato a dovere, ma è solo un punto di vista). Se le scene d'azione della prma parte sono molto belle, nella seconda sono caratterizzate da una certa insensatezza (cosa probabilmente voluta) e dall'indugio in scene di cui io, sinceramente, non ho capito l'utilità. Non nego che ci sia stata la voglia di rappresentare i fatti per "come accaddero", ma allora non mi spiego il voler venire in contro, da parte del regista, ad un pubblico più vasto (con le scelte di cui sopra).
Sinceramente, fino alle due ore di film ero divertito e interessato, poi ho iniziato a sentirmi insofferente. Forse, un po' più corto, sarebbe stato meglio. Probabilmente è un mio limite, ma non mi sento di andare oltre il 5.
Zero00  24/10/2009 17:28:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Commento sgrammaticati, scritto in maniera frettolosa ed irritante quasi quanto il film. Il senso però rimane quello:

prima parte incalzante, ricca d'azione, dinamica, la seconda lenta, rindondante.
Scene al limite dell'incomprensibile, forse volute ma non per questo (da me) scusabili. Tutto quel glamour, quelle pose stilose, mi hanno infastidito.
Se per le prime due ore però riesce ad interessare, anche grazie alla ricostruzione storica di certi personaggi e fatti, nell'ultima parte mi è parso confuso, tirato per le lunghe e con personaggi a volte al limite del macchiettistico.