tnx_hitman 8½ / 10 15/07/2012 11:27:16 » Rispondi Un film a suo modo eccellente che si infiltra nella giungla del Laos e ci guida attraverso insidie,ostacoli,difficolta' che l'ambiente ha da offrire per un povero gruppo di imprigionati cittadini americani.
Nota di riguardo prima di tutto a tutta la sequenza iniziale con il nostro dimagrito e sempre convincente Bale che dal suo aereo da combattimento distrutto deve cavarsela da solo nell'evitare le presenze nemiche(anche se di sfuggita mi ha ricordato Behind Enemy Lines,ma comunque sia c'e proprio da fare il paragone??)...e' tensione pura.
Per quanto riguarda tutta la parte della prigionia e della segregazione forzata negli accampamenti del Vietcong,il regista prepara la calma prima della tempesta..ci fa conoscere i personaggi con montaggio blando ma regia serrata(binomio a volte direi azzeccato),con tutto il tempo necessario per far entrare lo spettatore nel gruppo di vittime presentate.Si esaminano paure,incertezze,false speranze,voglia di vivere,desiderio di scappare...ogni attore ha da dire la sua in un miscuglio di pensieri nella quale si sta sull'attenti anche se tutta questa parte non e' affatto movimentata.
Ecco che poi Herzog si scatena,la tempesta in arrivo:filma un quasi-documentario che in molte parti risulta assai realistico,c'e da impressionarsi nelle sequenze in location selvatiche,con i due piu' bravi Bale e Zahn(quest'ultimo mai visto cosi' impegnato in un ruolo)che affrontano qualsiasi cosa si para davanti a loro..cascate,sangisughe e chi piu' ne ha piu' ne metta.
Finale che per la maggior parte dei commentatori era da tagliare..per me invece lo reputo diciamo il Solito Finale ma messo nel film giusto questa volta. Non poteva finire diversamente dopo tutta la storia impregnata di seria e attenta analisi di una giungla in cui tutto cio' che e' sinonimo di morte ti puo' apparire davanti gli occhi.