quadruplo 8½ / 10 10/09/2008 11:42:16 » Rispondi Personalmente trovo il mondo del Wrestling indipendente e dei circuiti minori più interessante e più "vero" (per quanto possa valere questo termine) del "pro wrestling". Atleti meno altisonanti ma incontri dove ci si fa decisamente più male. Ed è questo che il pubblico vuole vedere.
Oltre ai nuovi wrestlers emergenti e di minor caratura, può capitare di trovare qualcuno dei livelli più alti che "retrocede" nella fase discendente della carriera: uno di questi è Randy "The Ram". E quale attore migliore di Mickey Rourke poteva rappresentarlo? La storia di Randy si confonde spesso con quella dell'attore famoso per i suoi film alla fine degli anni '80 e dei primi '90 che solo recentemente è tornato alla ribalta dopo un periodo di eccessi e boxe. Oggi i segni sul volto e sul corpo di Randy/Mickey continuamente rimandano al passato, cosi come (in maniera questa volta nostalgica) il micromondo creatosi intorno al wrestler che vive di ricordi. Questo micromondo, il declino e la voglia di riemergere dell'uomo è splendidamente rappresentato da Darren Aronofsky, regista talentuoso e coraggioso nel tornare a Venezia dopo il complesso e forse troppo criticato "the fountain".
Aronofsky si dimostra un regista ormai maturo e consapevole delle proprie capacità. La voglia di dover colpire lo spettatore a tutti i costi con sequenze spesso forzate che sconfinavano nel regno dei videoclip sembra ormai distante anni luce, ma non per questo la regia del cineasta newyorkese è meno ricercata e curata (sempre supportata dalle bellissime musiche di Clint Mansell).
Oltre allo stupefacente Rourke, nel cast è presente l'alter ego femminile di Randy, Cassidy, una spogliarellista interpretata dalla bellissima Marisa Tomei, anche lei costretta a far fronte al passare del tempo e ad una vita reale al di fuori del night club.
The wrestler è sicuramente un film riuscito sotto tutti i punti di vista che potrà far parlare di se anche alla consegna degli Oscar, soprattutto per la prova di Randy "the Ram".
Non so bene come giudicare il discorso che precede la rivincita con l'Ayatollah. Forse eccessivamente moralistico o forse in linea con lo spettacolo del wrestling dove spesso si assiste a questi monologhi.
Sig. Chisciano 11/09/2008 22:26:51 » Rispondi Ma Randy c'entra qualcosa con Macho Man Randy Savage??
quadruplo 11/09/2008 23:14:38 » Rispondi Non credo, fisicamente potrebbe ricordare (ma vagamente) Shawn Michaels. Dovrebbe essere di pura fantasia, poi considera che il personaggio è plasmato apposta per Mickey Rourke.