goat 9 / 10 12/01/2009 16:58:13 » Rispondi ho perso il conto delle volte che me lo son rivisto, è splendido. poi io sono un po' di parte, in quanto (orami ex) fan del wrestling duro e puro delle indies, quello che stronca a 25 anni le carriere e di cui porti i segni sul corpo e nell'anima per tutta la vita. aronofsky mette in scena un'altra delle sue storie reali, impietose, su persone inadatte al mondo quotidiano, capaci di vivere solo in una realtà fittizia, una realtà che curi il loro ego e il loro mal di vivere. in requiem questo scorcio liberatorio era la droga, in the wrestler è il bisogno del calore umano, dell'apprezzamento continuo di qualcuno vicino a noi. un affeto che per randy the ram è introvabile nel mondo reale, in cui le persone sono troppo legate ai loro bisogni personali per poter condividere qualcosa con lui (il bisogno di un posto fisso di lavoro-motivo per cui non funziona fra lui e la tomei, il bisogno di odiare qualcuno per proteggersi-per il quale naufragherà il rapporto con la figlia, anche solo quello di giocare ad un nuovo videogame-per cui il bambino gli negherà una rivincità al nintendo) miglior prova in carriera per rourke. dire da oscar è riduttivo, qui siamo nella leggenda, ai livelli di de niro in toro scatenato. e nella conclusione, mentre il pubblico si sgolava con il CZWano "ho-ly shit! ho-ly shit!" e l'artista ormai avviato alla sua fine regalava l'ultima ram jam, una lacrima mi è scesa...
dimmi che parlano poco ti prego, e soprattutto dimmi che si capisce.
goat 13/01/2009 13:03:15 » Rispondi manco in inglese, vinz. il film comunque è veramente semplicissimo da comprendere, non sono molto e soprattutto non sono molto complessi i dialoghi, ma brevi e incisivi. l'unico scambio che non ho compreso bene è quando un tipo superpalestrato fa a randy l'elenco di tutte le sostanze dopanti che può procurargli, ma in quel caso pure se l'avesse fatto in italiano sarebbero stati nomi vuoti per me, quindi manco quello è stato poi un grosso problema.
goat 22/01/2009 17:35:26 » Rispondi grande vinz, apprezzo davvero che ti sia piaciuto :) non era particolarmente complesso da seguire, vero?
VincentVega1 22/01/2009 18:20:54 » Rispondi no dai, ne avrò colto l'80 % ma credo che gli occhi di rourke valessero più di qualsiasi parola. poi quella topa della tomei... mi taglierei un dito per averla per una notte.