donfabios 9 / 10 07/04/2009 01:49:58 » Rispondi film di una poesia e di una bellezza delle inquadrature spiazzante (alcune immagini mi ricordavano addirittura caravaggio). Memorabili i flashback e le interpretazioni degli attori, con tipiche "facce da povero". Peccato per alcune dilatazioni e rallentamenti che appesantiscono inutilmente la visione. Piccolo difetto, forse un po' misogino. Comunque questo film rasenta il capolavoro. Citti è regista italiano più sottovalutato.