Compagneros 10 / 10 21/10/2010 11:21:31 » Rispondi Non c'è altro amore che l'amore di Dio... Non c'è altro amore che l'amore... Non c'è altro amore... Non c'è altro.
Già da subito si intuisce la sottrazione: sottrazione al senso, al logico al razionale. E' una pellicola in cui C.B. si toglie di scena, annientarsi. Una pellicola sull'impossibilità del martirio, con un povero Cristo che non riesce a crocifiggersi. Il finale con la danza dei sette veli è l'apice della sottrazione. Si tolgono i sette veli e, poco per volta, spariscono la scena e i personaggi stessi. Non c'è più nulla. Un film allucinante, con un montaggio folle e un innovativo uso di luci e pellicola. Carmelo Bene, un genio che l'Italia non ha mai meritato!