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NON APRITE QUELLA PORTA (1974) regia di Tobe Hooper

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tarr97     8½ / 10  12/05/2020 10:53:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grande cult della nuova Hollywood. Tobe Hooper pur essendo solo al suo secondo prodotto dimostra di essere molto maturato rispetto al suo film precedente.
partiamo dalla regia. le inquadrature fatte con la camera a mano, i campi lunghi, i rumori,il caldo sole d'agosto, fotografia in stile documentaristico, i dettagli su i vari oggetti ( le ossa, l'armadillo morto, i maggiolini nascosti dietro la casa) ma anche l'ambientazione, a differenza dei moderni horror americani qui si utilizzano set veri dando quindi quella sensazione di rustico e realistico ma anche di marcio e isolamento.
una cosa che mi ha stupito è la quasi totale assenza di sangue e di scene splatter (è quello che non riesci a vedere e percepire e capire che ti da paura e inquietudine)
il film oltre che essere un horror mette anche una pesante critica sociale ai due aspetti della cultura anni 70. da una parte Sally e suoi amici rappresntano gli Hippie che con il loro buon carattere ma con una profonda ingenuità pensano che il mondo sia un posto pacifico senza confini e barriere e proprietà e quindi si mettono nei guai. dall'altra abbiamo la famiglia Sawyer che sono dei redneck i bifolchi di campagna che vedono qualunque essere umano che passi davanti alla loro proprietà come un invasore o un nemico(probabilmente alcuni di loro sono reduci del vietnam). Drayton Sawyer probabilmente ha avuto una relazione amorosa con sua madre (la nonna impagliata al piano di sopra) dalla quale sono nati Jed "Bubba" ovvero faccia di cuoio e i due fratelli Nubbins e Robert "Chop Top". il che lo rende sia papà e fratello dei tre pazzi assassini. si fa anche citazione della crisi della benzina degli anni 70 dato che i 5 ragazzi rimangono senza benzina e neanche Drayton nella sua stazione di servizio a la benzina l'autocisterna arriverà soltanto il giorno seguente.
un horror rurale ai pari del nostro "la casa dalle finestre che ridono" senza neanche avere un trama di indagine o qualche scena in più' a distanza di 46 anni risulta invecchiato molto bene.