pier(pa) 4 / 10 21/05/2009 23:00:36 » Rispondi Ron Howard arriva a colmare quella piccola distanza che negli anni ha consumato tra sé e il blockbuster.
La scontatezza di questa pellicola è sconvolgente, e coincide su per giù con una storia che ha veramente poco del romanzo e molto della grossolanità. Se il codice da vinci aveva una struttura romanzata forte, in fin dei conti coinvolgente (e per un blockbuster è quello che conta, non le speculazioni da finti intellettuali che hanno fatto tutti), che consentiva di passare sopra molte forzature registiche, banalizzazioni e quant'altro, questo film al contrario vive del luogo comune, e adegua perfettamente la parodia di se stesso (guardatevi invito a cena con delitto e capirete). Lo stupore per la storia, in questa pellicola, lascia francamente delusi, nient'altro. L'ambiente vaticano è affascinante, alcuni aneddoti anche, ma oltre questo abbiamo personaggi-macchietta, buchi di sceneggiatura, scene al di là del vero simile, attori poco convinti. E il buono alla fine è veramente il cattivo e viceversa!!!...tanto per restare sulla scia "del luogo comune". In fin dei conti Howard gioca sul fascino del Kolossal, sulla buona presa di pubblico del primo (non ingiustificata) e anche sulla presa di Dan Brown.
Ma davvero il film è bucato, toppato, niente di più. E' un film, alla fine dei conti, brutto nel suo genere...e per il genere blockbuster...capite voi che il voto non può essere più di 4.