Andrea Lade 7 / 10 26/01/2012 23:53:29 » Rispondi Non facile da analizzare. Nel pieno stile di un Dario Argento che non rischia e che attinge dal proprio repertorio personale. Attorialità identica a quella di "non ho sonno", serial killer che ricorda un po' " tenebre", seppur meno approfondito, le autocitazioni sono notevoli . La tensione del torture film è vicina e stilisticamente accennata, nonostante tutto il film raggiunge l'obiettivo di far paura e sicuramente ne fa più del modello"hostel"- finto snuff, da cui "giallo" prende comunque spunto. Molto suggestiva la panoramica sul gazometro. Non riesco però a capire come questo film non sia stato distribuito nei cinema, diversamente da orrori veri come "il fantasma dell'opera" e "il cartaio" .