eraserhead 4½ / 10 09/01/2009 02:24:43 » Rispondi In mezzo a un desolato palinsesto post-natalizio si staglia indipendente (ancora per poco, si presume) davanti agli occhi, in inglese the life before her eyes. Già il titolo originale dà l'idea di quello che succederà, peccato che l'intero film voglia mantenere il tutto nascosto fino alla fine, fallendo più o meno dopo venti secondi. Ed è un peccato perchè c'erano delle buone premesse, come molti hanno già scritto. Però il film si perde ripetutamente, spiazza e un secondo dopo delude. Anche la ripetizione sistematica di alcune scene chiave risulta forzata ed irritante, quasi a voler convincere lo spettatore a credere a ciò che non è, per rimanere spiazzato dal finale. Piuttosto fuori luogo anche le due ragazzine che alternano discorsi filosofici a moccoli estremi, risultando personaggi dalla caratterizzazione amorfa e fastidiosi. Fastidiosi altresì i rallenty, prima il tuffo in piscina, poi il bruco, la pioggia, si rituffa in piscina, in un circolo senza fine.
Tra le altre cose, a mio modo di vedere sarebbe stato molto più interessante gettare subito la maschera mantenendo però la situazione iniziale: la bionda che fa uccidere la mora con relativo tentativo di costruire una vita il più simile possibile a quella dell'amica, fallendo su tutti i versanti. Oggi si cerca in tutti i casi lo spiazzamento dello spettatore quando magari si hanno tra le mani storie che potrebbero essere raccontate più o meno linearmente senza apparire così caricaturali
Mi associo inoltre al linciaggio morale della doppiatrice di uma thurman, uno scandalo
Jellybelly 10/01/2009 11:01:48 » Rispondi Concordo. Estremamente interessante, peraltro, il tuo spoiler.