vodici 6½ / 10 09/06/2011 14:39:41 » Rispondi Claustrofobico film diretto da Vincenzo Natali, che sebbene sia stato girato in un unico ambiente (per così dire) ha il pregio di nn annoiare e tenere lo spettatore con il fiato sospeso. La sceneggiatura descrive personaggi e situazioni solo all'interno del cubo: nn sappiamo come i protagonisti siano finiti nel gioco, nè ci è dato da sapere che relazione c'è fra di essi. Per andare avanti nel gioco e cercare la libertà si dovranno superare innumerevoli tranelli e risolvere moltissimi rebus. Il punto negativo di questo "Cube", che presenta degli elementi molti simili alla saga di "Saw", è rappresentato dal cast, assolutamente nn all'altezza della situazione. NN c'è un attore (e dico uno!) che ha mi ha trasmesso la benché minima emozione! Infine stendo un piccolo velo pietoso per il finale, veramente insulso. Buono anche se si poteva fare meglio!