desi 6 / 10 07/03/2006 16:24:30 » Rispondi E' senza dubbio un film molto difficile da realizzare. Dare un giudizio è forse un pò troppo facile nei confronti di chi ci ha lavorato sopra con l'impegno e la bravura. Amenabar è un poeta, lo sappiamo tutti ("Apri gli occhi" su tutti) ma forse questo non è il film che mi aspettavo di vedere. Molto pesante, direi a tratti agonizzante. Questo non basta a rendere un film interessante e commovente. Alcuni lo hanno valutato nel peggiore dei modi considerandolo un "furbo strappalacrime", non è giusto neanche questo. Semplicemente in un contesto così pericoloso e soggettivo quale l'eutanasia, i pensieri di alcuni di noi sono freddi, distaccati, sovversivi. A me è successo questo. Ma chi come Amenabar vede il problema in modo così agonizzante, il suo pensiero nei confronti della pellicola sarà decisamente buono, perchè il suo pensiero è quello che avrebbe voluto vedere sullo schermo...ciò che ha visto. Soggettivo
chiara80 13/03/2006 14:43:36 » Rispondi cosa significa per te agonizzante? e cosa vuol dire che i pensieri in merito all'eutanasia sono freddi distaccati o addirittura sovversivi? concordo sul soggettivo finale.