è che in questo film, l'assassino non è il solito uomo disadattato, maniaco e pazzo che sta nel bosco, ma sono dei maledetti ragazzini di 14 anni, quindi persone considerate "normali" che stanno nella società e che si possono incontrare al supermercato, in chiesa, o per la strada. e questo fa molta più paura di un pazzo che vive isolato nel bosco. in più le vittime sono persone per bene e quindi ti dispiace che vengano perseguitati, mentre in molti altri horror mettono come vitttime il solito gruppetto di adolescenti stupidotti, che fai addirittura il tifo per il pazzo di turno che li uccide.
Tecnicamente girato molto bene, e storia angosciante con un finale che non ti aspetti.
io non mi aspettavo che i ragazzini arrivassero ad uccidere il fidanzato della protagonista, e che dessero la caccia a lei come degli psicopatici. e il gran finale dove lei capita nella casa dei genitori di questi ragazzini, per chiedere aiuto, e invece trova la morte. un film che non ti lascia speranza.