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LASCIAMI ENTRARE - LET THE RIGHT ONE IN regia di Tomas Alfredson

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ferzbox     8 / 10  07/01/2014 16:55:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
SPOILER-ATTENZIONE!!!

Interessantissimo questo film svedese del 2008...davvero intrigante e ben congeniato.
Rimango abbastanza sorpreso di quante versioni diverse del vampiro si sia divertito a presentare il cinema;la figura di questa versione "stereotipata" di non-morto è stata presentata in tutte le salse,e tutt'ora si riesce a scorgere qualche pellicola particolare.
Questa volta sono rimasto coinvolto dallo stile del film..dal modo di raccontare questa storia.
Ho percepito il tutto come uno strano mix tra film d'autore e horror.
Si va da una sensazione all'altra in modo insolito...a tratti sembra una storia adolescenziale di disagi ed incomprensioni,dove Oscar, il ragazzo protagonista,deve convivere in un'ambiente disagiato e in continuo conflitto con i compagni di scuola,ma dall'altra parte seguiamo le vicende grottesche di una bambina Vampiro(sempre se di bambina si parla),costretta a dover uccidere per permettersi il sangue di cui ha bisogno per sopravvivere.
Inizialmente non mi convinceva molto questa formula adottata dagli sceneggiatori,mi dava l'idea che alcuni punti rallentassero il film senza dare lo spazio che si meritava alla componente orrorifica...ma man mano che il film proseguiva,questo contrasto "fastidioso" si annulava sempre di più;cominciavo a vivere la storia di Oscar e di Eli con grande interesse.
Affascinante anche la componente "vampiresca",che prende in esame la stramaggioranza di "dicerie" che si dicono su questi esseri soprannaturali con un'insolita maturità,alimentata da un clima non sempre orrorifico ma anche di intensa profondità emotiva.
Un'esperimento che non mi è dispiaciuto affatto;è riuscito a farmi rimanere coinvolto nuovamente da un film sui vampiri,e non l'ho ritenuta cosa da poco.
Definirlo horror è corretto solo a metà.....l'horror è ben presente,ma è anche affrontato con classe e senza trascurare l'importanza dei dialoghi,ne tantomeno l'analisi psicologica dei personaggi.
In pratica è una storia di vita reale che viene contaminata da una componente horror totalmente spiazzante ma ben amalgamata con la sceneggiatura....e questo lo rende senz'altro un film molto particolare e degno di nota...
Mi è piaciuto parecchio....un pò lento ad ingranare ma molto interessante.
Il remake non mi interessa...sono sicuro che perda tutto questo....non ho dubbi.
hghgg  07/01/2014 17:14:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bellissimo, bellissimo. Guarda è addirittura uno dei miei film preferiti del decennio scorso, Alfredson grande regista. Sono d'accordo anche sul numeretto valutativo io avrei aggiunto mezzo voto appena in più. E sono in sintonia con ogni riga del commento. Ho amato il coraggio di questo film e anche il libro da cui è tratto è molto bello. Credo sia uno dei due film a tema vampiri venuti dopo "Bram Stoker's Dracula" a non ricalcare il film di Coppola (che mi piace anche meno tra l'altro) pur proponendo una relazione sentimentale. L'altro è quello di Abel Ferrara ovviamente.
ferzbox  07/01/2014 17:25:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda,volevo nominarlo "The addiction" difatti.... :-)
Il remake solo perchè la bambina è interpretata dalla Morets mi sono cascati i maroni...ma non perchè non l'apprezzi,ma perchè mi ha fatto già intuire di avere un'impronta più americana.....
NHAAAA.....sti americani,basta che vedono una buona idea che non è partorita da loro e subito se ne devono appropiare...
Copioni!!!!!!!!!!..........non accettate proprio di considerare vostra una buona cosa fatti da altri vero?......patetici...
BlueBlaster  07/01/2014 17:34:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Secondo me sperano nell'ignoranza della massa, ossia che tanti non abbiano visto gli originali!
D'accordo con il commento, ho dato lo stesso voto, solo che io ho argomentato meno perché in quei tempi votavo troppi film al giorno e ora me ne pento :)
hghgg  07/01/2014 17:36:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Secondo me sperano nell'ignoranza della massa, ossia che tanti non abbiano visto gli originali" Fanno bene a sperarci. Gli americani cinematograficamente sono molto più ignoranti di noi e noi siamo il popolo delle risate cinepanettonesche il che credo dica tutto.
hghgg  07/01/2014 17:35:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ah già il remake... inutile più che brutto come sempre in questi casi. In America mi consolo con gente come O'Russel. Visto American Hustle ho capito: questo è lontano dal genio ma con lui si va sul sicuro se vuoi intrattenimento di qualità, un mestierante che non sbaglia un colpo. Per il resto, il vizio americano dei remake è dannoso e inarrestabile...
Vlad Utosh  07/01/2014 17:56:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se ti capita recupera anche il libro(chiarisce e amplia molti aspetti della pellicola), io lo lessi sull'onda dell'entusiasmo suscitata dal film.
ferzbox  07/01/2014 18:33:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mmmm,in effetti il libro potrebbe risultare interessante....valuterò il consiglio ;-)
Grazie
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  07/01/2014 18:52:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il libro è splendido, confermo!
ferzbox  07/01/2014 19:05:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao Jelly..... :-)