paride_86 7½ / 10 28/12/2008 02:25:04 » Rispondi "Le chiavi di casa" sta a metà tra un film e un documentario per il sociale, muovendosi su binari non sempre credibili. Non sono plausibili, per esempio, il prologo e le motivazioni che spingono Gianni, dopo tanti anni, ad intraprendere un viaggio così difficile con il figlio, oppure l'affetto improvviso che matura per il ragazzo. Eppure la storia è toccante ed emotivamente coinvolgente e il film ha il pregio di non scadere nel drammone lacrimoso, ma anzi, rimane lucido e a volte anche amaro (lo sfogo della Rampling, per esempio). Buone le prove degli attori, sempre credibili.