caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

MARNIE regia di Alfred Hitchcock

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Terry Malloy     9 / 10  01/12/2007 14:32:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il mio preferito di Hitchcock, anche se non il migliore.
Marnie è un film speciale, personalissimo, sublime, sfuggente. non si può dire di aver capito Marnie, Marnie è troppo introverso.
C'è chi l'ha analizzato psicanaliticamente e io ero partito da questo punto di vista, ma credo che i riferimenti siano troppo espliciti (ricordarsi della scena in cui fanno il gioco delle associazioni) e soprattutto il finale smentisca tali tesi.
Il finale è un'esplosione di emotività e sentimento, la madre non più entità traviante dell'anima infantile inconscia di Marnie, ma una povera donna frustrata che ha tentato di difendere la sua bambina da un evento distruttivo come l'omicidio. non ci vuole freud per capire come Marnie rifiuti la compagnia di uomini, rifiuti la visione di un colore attinente allo spiacevole fatto successo e quant'altro Hitch inserisce nella psicologia anomala di Marnie. Già il fatto che Mark quando comincia con la psicanalisi fallisca miseramente la dice lunga sull'erroneità di tesi freudiane sul film, per non parlare del comportamento estremamente umano dello stesso nella tesa scena finale, qui non si parla di inconscio o ******* varie, ma di vita e sensibilità. Hithcock non infarcisce le sue sceneggiature di dottrine per stupire i suoi spettatori o perlomeno non ne ha bisogno, le sue sono lezioni di vita (e di cinema) e Marnie è la migliore.
Freddy Krueger  15/04/2009 21:39:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi piacerebbe saperne di più sulle erroneità delle tesi di Freud… sempre se hai il tempo e ti ricordi il film… lo faresti per me? Grazie.
Terry Malloy  17/04/2009 14:18:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il film è Marnie. Non dico che la filosofia di Freud sia sbagliata, dico che parlarne su Marnie mi è sembrato scontato e fuori luogo. cioè è facilissimo parlare di Freud con Marnie, sembra proprio un film ricalcato sulle tesi famosissime dell'inconscio e appunto per questo e per le emozioni che ho ricevuto dalla visione di questo meraviglioso film ho scartato subito l'ipotesi di analizzarlo secondo questa linea-guida. Uno psicanalista ci va a nozze con sto film, ma a mio parere si perde il bello della cosa, ovvero il Cinema.