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MARNIE regia di Alfred Hitchcock

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ferro84     9 / 10  08/07/2013 09:07:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' sempre difficile individuare una gerarchia qualitativa all'interno del lavoro di un grandissimo regista come Hitchcock e Marnie, ingiustamente, è sempre stato un film defilato.
A differenza dei film precedenti verso la fine della sua carriera Hitchcock ricerca strade differenti e forse Marnie ha la sfortuna di essere venuto dopo i capolavori più conosciuti del regista inglese.

Hitchcock confeziona un thriller psicologico di validissima fattura con analisi ardite per il tempo. La sceneggiatura è solidissima, cosa che non sempre si può dire dei suoi film anche più famosi, così come le interpretazioni che ad eccezione della protagonista, sono riscattate da tutto il resto del cast.
Il film si concentra sull'indagine psicologica di Marnie, su i suoi rapporti morbosi con il passato e le sue paure ataviche che vengono fuori, tutto ciò che accade diventa un contorno mentre Hitchcock riesce a rapire lo spettatore trattenendolo fino a un finale rivelatore.
La storia d'amore diventa un contorno anche poco sentito così come gli elementi della truffa e delle malefatte della protagonista, non si cerca una facile immedesimazione ma piuttosto si fa di lei l'enigma da risolvere, una fascinosa ambiguità talmente ben resa da non rendere implausibile il singolare innamoramento di Connery.

Per tutti gli amanti del regista inglese Marnie è una perla da amare e venerale molto più di certi suoi capolavori sopravvalutati.