Tuonato 7½ / 10 06/01/2009 23:45:43 » Rispondi Non ne ho visti molti di film sull'olocausto, quindi non posso fare confronti. Ma questo film visto con gli occhi e l'ingenuità di un bimbo, per giunta tedesco, è davvero commovente. Ben fatto, malgrado alcuni episodi a mio avviso inverosimili riportati nello spoiler.
Bruno passeggia su e giù per interi giorni vicino al perimetro di un campo di sterminio e nessuno lo vede o gli dice nulla! Peggio ancora quando scava la buca per passare sotto il recinto. E Smuel... possibile possa nascondersi così facilmente dai lavori che lo aspettano? Altra cosa che mi lascia perplesso è la comunicazione tra i due bimbi... ma non ho letto il libro e non posso sapere nè se Smuel sia tedesco, ho avuto l'idea fosse polacco, nè, nel caso non lo sia, se è normale sappia parlare il tedesco.
homer83 21/01/2009 00:19:25 » Rispondi scusa non voglio fare il sapientone ma io ho letto il libro,e ti posso dire che smuel non è tedesco ma lo dice anche nel film che ha dovuto impararlo e in fretta se si vuole sopravvivere nel campo. e per finire sulle altre cose da te citate nello spoiler,ti do perfettamente ragione sono così descritte anche nel libro,però non essere beccati sarebbe stato impossibile,ma come avete detto voi va preso così com'è e cioè un po romanzato.
pardossi 10/01/2009 18:20:50 » Rispondi Dici il vero i dubbi ci sono, anche io lo trovo come probabilmente lo sarà inverosimile, ma per fare questo tipo di film credo che si debba per forza soprassedere a certe sbavature e godercelo un pochino romanzato.
C'è anche il problema dell'alta tensione che correva lungo tutta la recinzione, si vedono pure i separatori in ceramica, ma della corrente neanche l'ombra, ma va bene così, le emozioni le trasmette lo stesso.
Tuonato 15/01/2009 13:50:08 » Rispondi hai perfettamente ragione. per questo il mio voto non è stato minimamente alterato da tutte queste cose inverosimili. Che, a dirla tutta, sarebbe poi un problema "nato" sul libro non di certo sul film.