Rand 8½ / 10 16/02/2009 19:46:39 » Rispondi Questo film è semplice ma notevole nella sua semplicità c'è chi lo ha definito un film per bambini malriuscito, non concordo, nel finale, che ho previsto con largo anticipo, che non per questo mi ha deluso, sono state portate alle estreme conseguenze la propaganda del Nazismo e i sentimento d'odio indiscrimato nei confronti dei "diversi" ebrei, rom, dissidenti politici, omosessuali, e in generale chiunque non fosse daccordo con il Regime itleriano. Un opera secondo me da far vedere nelle scuole e anche in Italia...per ricordarci un pò di storia: attori ottimi, musiche notevoli specie nel finale, bella anche la fotografia, le riprese sono rigorose e immediate. Nonostante sia un opera basata su un racconto di finzione, la banalità del male, del trasformarsi in "mostri" con altri esseri umani per motivi identitari come una sbandierata "razza" o superiorità sono veramente ben esplicati. Notate il padre di bruno, amorevole padre, efficiente aguzzino che si rallegra dell'ampliamento delle camere a Gas, e che dire del suo autista, questi "esseri umani" solo esteriormente eseguono gli "ordini" senza discutere, senza pensare, come animali, la loro reazione davanti ad un ebreo è di rabbia (e anche di impotenza direi io), arrivano perfino a contagiare con la loro follia la sorella di Bruno, lui invece vede tutto con gli occhi di un bambino di 8 anni e non capisce la stupidità degli adulti. Consigliatissimo
Tu! Vieni qui? Urla l'ufficiale nazista all'ebreo che lavora nel giardino, la violenza più che mostrata è psicologica, gli ebrei vengono trattati come cose, non persone da altre "persone" un momento prima cordiali col bambino. ciò mi ha veramente colpito per l'efficacia della scena realizzata dal regista come con la scena del vino versato sulla tavola, i nazisti sembravano cadaveri, ma convinti al 100% delle loro azioni, ecco cosa può fare la propaganda a menti deboli, notare il filmato che presenta i campi come luoghi piacevoli di villeggiatura...