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UN FILM PARLATO regia di Manoel de Oliveira

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Mizoguchi     2 / 10  06/11/2007 09:25:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Filmaccio, davvero un filmaccio. Quei tipici film che ti ritrovi nei trafiletti del venerdì di repubblica o l'espresso, che fanno tanto "questione mediterranea" e soprattutto retorica da Margherita.
Passando al film in sè, la pellicola è di una noia mortale e piena di banalità.
Una madre viaggia nel mediterraneo a bordo di una nave con sua figlia e quando sbarcano in vari porti approfitta per raccontarle delle cose scontatissime sui luoghi (per non parlare del clima che si respira sulla nave).
Il film è davvero la fiera dei luoghi comuni più imbarazzanti: le città di porto che sono luogo d'incontro tra culture diverse, l'esperienza dei naviganti, le persone che parlano lingue diverse che si capiscono lo stesso, il terrorismo tanto lontano e poi tanto vicino, la tolleranza per il "diverso".
Il tutto poi messo in scena in maniera squallidissima, con una fotografia imbarazzante, con scene STRAPARLATE, altro che parlate!
Direi che però c'è una menzione da fare, una chicca che vale tutti i due punti messi in pagella: il finale, in cui il fermo immagine sull'espressione più brutta e comica-involontaria che abbia mai fatto John Malkovich, con i titoli che scorrono sopra, davvero di un trash così esilarante che ridi per un bel po'; più che il frutto di un regista, un'immagine che sembra frutto di quei giochi che si fanno andando a vedere i primi piani fotogramma per fotogramma col telecomando alla ricerca delle espressioni più ridicole...