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DRACULA regia di Francis Ford Coppola

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Divino Stanley     4½ / 10  19/01/2007 20:28:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mah... Avevo sempre creduto che in un film i costumi e la scenografia avessero un ruolo marginale. E invece ho capito quanto una scenografia inadatta e dei costumi ridicoli (non capisco come abbiano fatto a vincere l'Oscar!) siano importanti. Tralasciando la scenografia (neanch'io infatti avrei saputo come renderla ma da Coppola ci si poteva aspettare qualcosa in più), a mio giudizio la scelta dei costumi è stata pessima: ma pensate realmente che nel XV secolo la gente in Europa combattesse con quel tipo di armature? Ma al massimo in Giappone i samurai si potevano agghindare a quel modo! Poi quando mai si sono visti degli inservienti di uno ospedale psichiatrico andare in giro con delle gabbie in testa? Io all'inizio pensavo che fossero loro i malati! Certo qualcuno potrà dire che tali scelte, sia nelle armature sia nelle gabbie, avevano comunque un forte impatto visivo ma, come diceva Kubrick, bisogna attenersi alla storia e non creare dei falsi. Anche il conte Vlad in realtà non è la figura romantica e fiabesca del film: su tutti i libri di storia si leggerà che il conte Vlad era un despota sanguinario dedito ad impalare i prigionieri e a berne i sangue (da qui l'idea di Stoker). Ancora sono rimasto sorpreso dal montaggio con tutte quelle strane dissolvenze: mi sembravano inadatte e quasi comiche. Solo la fotografia e le interpretazioni si salvano con un ottimo Hopkins e dei buoni Reeves ed Oldman. Insomma, sebbene fossi stato entusiasta di vedere il celeberrimo e tanto acclamato "Dracula" di F.F. Coppola, sono rimasto deluso da questo film. Mah...
P.McMurphy  18/02/2007 11:16:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Divino Stanley quando nomini Kubrick pulisciti la bocca con l'acido muriatico.
Exodus  22/01/2007 21:27:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi pare che il film si chiami "Dracula di Bram Stoker" e non "Vlad Tepes figlio di Dracul detto L'Impalatore"; ovvero, il film non è certo basato sul Dracula storico, e dunque perchè attenersi alla Storia? Finchè mi vieni a dire che è una libera trasposizione del romanzo di Stoker e che tale interpretazione non ti è piaciuta posso capire benissimo, ma non puoi giudicare male un film su un vampiro perchè non è realistico (tra parentesi, cos'hanno quelle armature che non vanno?).
Amira  07/04/2007 17:02:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono perfettamente d'accordo con Divino, e comunque... è vero che il film è basato sul libro, ma il libro a sua volta è basato sulla storia, quindi il film non è neanche una buona trasposizione del romanzo di stoker (a proposito vorrei sapere se c'è qualcuno che l'ha letto tra di voi, a quanto pare no), perchè ti assicuro che nel libro dracula è tutt'altro che romantico, hanno dovuto romanzare eccessivamente la storia, come al solito.
Exodus  09/04/2007 18:32:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Letto, 2 volte. Se leggi bene, ho scritto chiaramente "libera trasposizione" del romanzo di Stoker; è verissimo che si discosta completamente dalla trama del libro (e non solo per quanto riguarda denti-a-punta, tutt'altro che romantico dandy; tutti i personaggi sono sballati), ma l'unica critica che mi sento di muovergli per questo è l'aver adottato quel titolo :)
Il libro si serve del personaggio di Vlad solo per la contestualizzazione storica, comunque; la figura del vampiro aristocratico gentiluomo è stata inventata da J.W.Polidori nel suo "Il Vampiro".
A prescindere da tutto ciò, rifileresti un 4 a questo film solo perchè si discosta dal romanzo omonimo?
Marlon Brando  24/01/2007 10:57:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Concordo. Giudicare un film dalle armature è intelligentissimo. :-)
Invia una mail all'autore del commento NEO78  01/03/2007 11:12:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se magari oltre alle armature guardavi anche il contenuto e il messaggio del film forse ti sarebbe piaciuto di più