Assenzio75 8 / 10 18/08/2008 00:51:32 » Rispondi Nell'indecisione ho visto il primo.. certo perdendomi lo spettacolo dato dalla presenza di Roth e Watts.(anche se sono dell'idea che vedere volti celebri non favorisce l'immedesimazione.. fondamentale in un film del genere). ma tanto ho letto che i due film erano simili fotogramma per fotogramma.. e allora.. Detto che a mio avviso trovo insopportabile dare un giudizio su di un film basandosi sul fatto che tale film è stato "paragonato" (ma poi perchè??) ad un altro.. e quindi viene penalizzato perchè non raggiunge i livelli del primo etc etc.. (insopportabile oltre che cervellotico).. morale non darò un 4 a questo film perchè non è ai livelli di arancia meccanica.. in quanto non è arancia meccanica.. non devo dare un giudizio relativo, ma assoluto.. e quindi gli do un 8.. un bel film.. davvero ben fatto.. non scontato.. con ottime scene.. ed inquietante dall'inizio alla fine.. un film che rende l'idea di quel che si sta per vedere sin dalla prima scena in cui le note di musica lirica vengono bruscamente interrotte bruscamente da un'accozzaglia di urla antimelodiche di zorn... e sarà così tutto l'andamento del film... Haneke osa l'inosabile buttando brutalmente in faccia allo spettaore scene ed idee decisamente "scorrette" e brutali.. degne (questo si.. ma solo questo) della ultra-violenza gratuita di arancia meccanica.. geniali alucne cose su tutte
-l'idea del telecomando: all'inevitabile non c'è rimedio! -gli ammiccamenti alla telecamera -la distruzione degli stereotipi holliwodiani: telecamera che all'inizio indugia sul coltello nella nave portando lo spettatore a credere che sarà l'arma che salverà la protagonista .. ed invece tutto smontato in due secondi dai due giovani pazzi che se ne accorgono e conseguente rovina in acqua della stessa protagonista.. e vai con l'ennesima mazzata alle aspettative del vissero tutti felici e contenti.. - disturbanti ( e quindi, per questo, riuscitissimi) i minuti di silenzio e di immobilità seguiti alla uccisione del bimbo..
insomma.. un bello schiaffo ad i "luoghi comuni sulla violenza" e le sue origini.. Anche se però, come ha scritto qualcuno, non è Haneke che distrugge le convenzioni, ma forse la nostra ipocrita serenità.. pensate ciò che volete.. ma il regista ha fatto centro.. regalandoci a tutti una bella doccia scozzese.. cum laude
Jellybelly 18/08/2008 17:52:56 » Rispondi Bello vedere che c'è ancora chi i film riesce a guardarli con un briciolo di spirito critico. Commento ben centrato, bravo.