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FUNNY GAMES (1998) regia di Michael Haneke

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wooden     2 / 10  31/03/2010 21:20:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Autocompiaciuto, forzato, derivativo e in sostanza inutile.

Mentre arancia meccanica fu a suo tempo coraggioso, oltraggioso, capolavoro estremo, questo film, sebbene sia tematicamente simile, è di una vuotezza assurda. Due ore di violenze aggratis a una famiglia di apparenti beoti.

La prova che la provocazione e l'eccesso possono portare a capolavori assoluti, ma il flop è sempre dietro l'angolo, se non ci si chiama Kubrick o Miike.
bulldog  01/04/2010 09:33:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eccoci qui, è il primo film su cui non mi ritrovo con te :-)

Il tizio che manda indietro una scena col telecomando è un grande sberleffo allo spettatore e alla sua idea di cinema.
Non penso Haneke avesse voluto far un film provocatorio o violento , non è così idiota.

La Pianista il suo capolavoro.

wooden  02/04/2010 14:36:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Prima o poi doveva succedere:)
Sto scaricandops! comprando la pianista, sperando di ricredermi.
wooden  20/04/2010 15:01:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho visto la pianista, beh, che dire, favoloso. Grazie del consiglio.
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  01/04/2010 10:01:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quando lo si guarda di primo acchitto può capitare di rimanere spiazzati da Haneke, ma non commettere l'errore di ritenere la violenza di cui è permeato funny games come gratuita.
Nei film di haneke la violenza è sempre un tramite, mai il fine ultimo del film. Come ha scritto Bull, se ne hai voglia, dai un'occhiata anche al resto della filmografia più importante di Haneke (la pianista, niente da nascondere, il nastro bianco): a quel punto, o ti innamorerai follemente di quello che ritengo il più grande regista contemporaneo, oppure lo odierai a morte. Ma senza più riuscire a ritenerlo semplicemente "vuoto".
endriuu  19/04/2010 23:55:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
haneke trasmette un vuoto è vero..
ma di una pienezza ineguagliabile.
La sua è una regia cruda,quasi da reportage
mai visto una cosa del genere.
wooden  20/04/2010 15:01:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Commento frettoloso, in effetti dargli lo stesso voto di soldatryan è un oltraggio. Non mi piace come film, ma massimo rispetto per haneke.