Angel Heart 8 / 10 22/12/2014 17:15:03 » Rispondi Quanti soprusi, torture ed umiliazioni può sopportare un uomo prima di esplodere del tutto? E' quello che scoprirà il giovane tirocinante Guy (Whaley) quando verrà assunto come assistente del produttore cinematografico Buddy Ackerman (Spacey) cinico e capriccioso bastardo che sembra nato apposta per rendere un inferno la vita di chiunque incroci il suo cammino.
Oltre ad essere un cattivissimo sguardo tra le mura di uno studio cinematografico (e credete, nulla viene lasciato al caso) il film si rivela fin dalle prime inquadrature un ottimo thriller grottesco grazie a dialoghi taglienti quanto divertenti, degli sviluppi imprevedibili e man mano sempre più spiazzanti (da ¾ in poi la sceneggiatura ribalta tutte le aspettative createsi fino a quel momento) e due prove attoriali di grande livello: Whaley, sempre appropriato in sti ruoli da sfigàtello ("Tutto può Accadere") incarna alla perfezione lo schiavo sventurato che sbaglia anche quando fa giusto; Spacey, al solito magistrale, è semplicemente uno dei più grandissimi figli di pùttana mai apparsi sullo schermo (forse, a ragione…). Infine, ho trovato ottimo lo stratagemma usato per collegare la sequenza iniziale con l'ultima parte, giusto contributo al fattore sorpresa.
Avvincente dall'inizio alla fine, spiace che sia passato così in sordina (io stesso l'ho scoperto per puro caso).
Un gioiellino nineties che merita senz'altro un recupero.
kingofdarkness 06/02/2015 09:02:08 » Rispondi Eccellente questo film, un vero gioiello. Dobbiamo discuterne a lungo al prossimo ritrovo.
Angel Heart 06/02/2015 18:25:17 » Rispondi Ottimo, temevo non ti piacesse... Next time ne parliamo quanto vuoi!