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IL CACCIATORE regia di Michael Cimino

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julian     8 / 10  23/10/2007 15:45:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ogni film di guerra ha pregi, caratteristiche e meriti propri, che lo fa distinguere dagli altri.
Se Full Metal Jacket ci mostra come si diventa duri marines, se Apocalypse Now focalizza più degli altri sulla follia della guerra e di quelli che la combattono e se La sottile linea rossa si sofferma sull'interiorità di ciascun soldato, Il cacciatore ha invece il merito di mostrarci il prima, il durante e il dopo della guerra e i cambiamenti subiti da coloro che vi hanno partecipato.
Tuttavia per Il cacciatore nn si può parlare interamente di un film di guerra: la prima oretta scorre lenta in attesa che i tre protagonisti partano per il Vietnam e durante questo periodo sono ancora sostanzialmente eccitati all'idea di combattere;
in seguito si passa bruscamente alla fase durante la guerra, e ritroviamo i tre, prigionieri dei vietcong, costretti a fare la roulette russa in quella che a mio parere è la migliore scena del film, durante la quale si dimostra la fenomenale bravura degli attori e si trasmette un'ansia incredibile;
infine il dopoguerra, che mostra il cambiamento dei tre

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Michael (De Niro), che prima della guerra aveva sempre cacciato con grande efficacia, dopo l'esperienza vietnamita nn riesce più a centrare il cervo, la cui condizione di indifeso gli ricorda tanto la sua in quella baracca di Vietcong in cui solo la fortuna l'aveva salvato dalla morte...