axel90 8 / 10 26/08/2010 10:00:59 » Rispondi Dall'inferno con amore. Film dalla gestazione impegnata, più volte ricucito e scucito a causa di tagli promossi dalla produzione ma strenuamente mantenuti da un Cimino che non voleva vedere il suo film svilito, "Il Cacciatore" è uno dei capisaldi dei film sulla guerra, uno spettacolo terrificante e macabro. Diviso essenzialmente in tre parti, la prima gioca molto sulla spensieratezza, la felicità e la goliardia di un gruppo di amici molto uniti. Cimino mette in mostra così il cambiamento radicale, da prima, nel mentre della guerra e il poi. In un turbinio di morte senza precedenti, con alcune scene da apologia per il cinema (la caccia al cervo e la roulette russa). I demoni e i diavoli della guerra accompagneranno quindi tutti i personaggi anche dopo lo scontro finale. La felicità iniziale lascerà quindi spazio ad un amaro retrogusto di morte, un illusione continua sulla natura della guerra. Walken e De Niro più che mai eccezionali. L'unica pecca è sicuramente l'estrema lunghezza, ma Cimino ha fatto tutto questo per il bene del film.