Reservor dog 10 / 10 27/04/2011 15:28:01 » Rispondi Uno guarda un film per la quinta, se non sesta, volta e crede di poter assistere alla proiezione con quel distacco e qualla freddezza che servono a cogliere anche le più lievi sfumature nonchè i preziosismi stilistici del regista; ma se il film è The Deer hunter questo discorso non regge proprio. Ogni aggettivo per provar a descrivere la raffinatezza, il pathos e le emozioni che la visione dei questo film induce è del tutto superfluo. A distanza di 33 anni non ha ancora perso un bricciolo della sua freschezza, e, sono certo, ne passerano altri 33 senza che il valore di quest'opera venga minimamente scalfita.