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IL CACCIATORE regia di Michael Cimino

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TheShadow91     8 / 10  20/11/2012 03:20:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La durata di questo film è una medaglia da due facce diverse:nonostante mi sia sorpreso del fatto che le 3 ore non si sentono per niente,a causa della leggerezza della sceneggiatura e di un mitico De Niro con altri buoni personaggi,che tengono sempre alto l'interesse,purtroppo c'è da dire che questo film parte con un grosso difetto: per un'ora abbondante di film..non succede quasi nulla.Il film lo si potrebbe iniziare benissimo a vedere dal Vietnam in poi...ma nella prima ora ci sono scene di un'utilità e di una prolissità quasi snervante,roba da far rimpiangere la scena di C'Era una volta in America,dove lo stesso De Niro girava il caffè;la scena del matrimonio è stata assurda..minuti e minuti e minuti di celebrazioni e poi di futili danze..senza contare la scena seguente dove prendono in giro Alex lasciandolo sull'autostrada e facendo avanti e indietro...perchè rubarci tutti questi minuti??!La lunghezza di un film non è per forza sinonimo di qualità.

Passando al Vietnam invece, assistiamo a una mezz'ora che è a dir poco...FANTASTICA!Una piccola scenetta di guerra,e poi un maestoso ritratto di crudeltà e sopravvivenza della guerra nella scena di prigionia dei Vietcong...credo che l'interpretazione dei 3 protagonisti abbia raggiunto massimi storici,inutile dire che De Niro ha fatto un'interpretazione leggendaria in questo frangente,superando addirittura le divine interpretazioni di Taxi Driver e Toro Scatenato...poche volte nella storia del cinema ho visto una psicologia così profonda e significativa...non a caso gli schiaffi che volavano durante la scena erano veri.

Dopo le splendide scene del Vietnam(dove si è visto anche un C.Walken all'altezza della situazione),si torna di nuovo a casa,dimostrando a sorpresa che il Vietnam è solo un contorno alla psicologia dei personaggi al quale viene dato spazio fino alla fine del film.Le recitazioni e la sceneggiatura centrano bene l'obiettivo di mostrare quali possono essere i cambiamenti dopo una terrorizzante esperienza in guerra ed in una legione straniera(cambiamenti diversissimi nei 3 soldati..ed è giusto così),anche se per la maggior parte del tempo è narrato tutto in maniera basiliare e scontata(specie nella scena della mancata uccisioen del cervo),anche se ovviamente piacevole dall'inizio alla fine.Ottimo anche il senso di amicizia mostrato per tutto il film

Un film non perfetto insomma,ma distinto ed interessante e quindi dopotutto,meritevole dei premi ricevuti dopotutto
cervo  20/11/2012 15:44:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sinceramente, se il film non avesse avuto quella prima parte, non avrebbe vinto nemmeno un oscar. non è la potenza di una singola scena a fare il capolavoro (in questo caso la roulette russa, ad esempio), ma anche tutto quello che c'è attorno.
TheShadow91  21/11/2012 14:44:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ovvio che ci siano state anche delle parti essenziali che hanno aumentato i meriti del film....ma a parer mio la futilità delle scene da me citate era perfettamente risparmiabile