WILL HUNTING GENIO RIBELLE regia di Gus Van Sant

Attila 2     5 / 10  15/10/2022 18:03:36 » Rispondi
Una pagliacciata,retorico,demagogico,buonista,banale,superficiale,populista,stucchevole,ridicolo. Il genio della matematica che pero' ha problemi di testa un po' come Russel Crowe in "A beautiful mind" solo che qui,quel rincogli00nito di Matt Damon non e' John Nash ma un povero sfig@to che ha subito abusi dal padre che lo faceva scegliere,neanche fosse Mike Bongiorno,tra la 1 la chiave inglese la 2 un catena la 3 la cintura per lasciargli decidere con cosa essere picchiato.E l'avere un padre cosi b@stardo gli ha portato naturalmente problemi di autostima fiducia e chi piu' ne ha piu' ne metta. Va da Robin Williams che e' uno psichiatra,che pero' ha piu' problemi di lui,e questo mischiare e raccontarsi le sfigh3 e le disgrazie dalle quali sono stati colpiti,alla fine fa bene ad entrambi. Ma che tutto si risolva con il dogma piu' classico della psicologia,dicendogli in loop "non e' colpa tua,non e' colpa tua" e' veramente banale e imbarazzante oltre che superficiale,perche' non ci voleva Freud per capire che questo del senso di colpa era il suo problema,e tutti gli altri psichiatri che hanno provato a "guarirlo" non ci erano mai arrivati?? Ma dddaaaaaiiiiiiii !! Banale,una str0nzata. poi se Robin Williams ha vinto l'Oscar per questa interpretazione,per "L'attimo fuggente" e "Aldila' dei sogni" cosa dovevano dargli? Il premio Nobel ?!!!! E su !! E poi Matt Damon e Ben Affleck hanno ancora intenzione di fare sceneggiature insieme,cosi banali? Perche' ora potrebbero anche finirla,magari gli piace perche' mentre le scrivono se lo danno nel cul 0 a vicenda