LoSpaccone 6½ / 10 15/11/2009 12:02:07 » Rispondi Chissà, forse Soderbergh aveva paura di passare in patria come un “rosso” e si è tenuto basso con un racconto distaccato e asettico, fin troppo per essere reso plausibile anche dal taglio realistico del film. Un realismo pienamente apprezzabile con la lingua originale (il doppiaggio appiattisce le sfumatura dei personaggi) ma che male si accompagna alla scelta sbilenca degli eventi su cui si focalizza il film. Senza dubbio interessante per il suo scrupolo illustrativo ma la noia è dietro l’angolo: manca un espediente, un’idea drammaturgica sulla quale la narrazione faccia leva. Meno male però che c’è Del Toro.