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CORALINE E LA PORTA MAGICA regia di Henry Selick

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     8½ / 10  25/06/2009 11:30:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dopo “Nightmare Before Christmas” un altro gioiello di Henry Selick,il quale torna ad utilizzare l’animazione in stop motion al fine di portare sul grande schermo “Coraline “,fiaba dark tratta da un romanzo illustrato di Neil Gaiman.
Ciò che salta immediatamente all’occhio sono le animazioni eccezionali,il livello qualitativo è incredibile,una vera meraviglia che rende alla grande sotto qualsiasi punto di vista lo si voglia analizzare.Non è esagerato definire una goduria per gli occhi il lavoro di Selick,straordinario anche nella realizzazione di scenografie altamente suggestive,perfette per creare atmosfere tutt’altro che rassicuranti.Si,perché “Coraline” non è adatto ad un pubblico giovanissimo,risulta infatti essere un ansiogeno racconto che ci trasporta in un mondo parallelo,abitato da doppioni con bottoni al posto degli occhi ,dove solo in apparenza le cose funzionano meravigliosamente.Qualcuno infatti trama nell’ombra per rapire Coraline,trascurata da genitori distratti, e quindi sensibile alle lusinghe di un mondo speculare in cui tutto è migliore,più colorato,piacevole e divertente,ma soprattutto interamente dedicato a lei.Presto si accorgerà che purtroppo le cose stanno in maniera ben diversa e terribilmente più spaventosa.
Sicuramente la pellicola ingrana a stento,basandosi su stilemi decisamente noti in ambito gotico.La prima parte fatica a brillare,ma è solo un attimo,con la scoperta della porta magica il film decolla in maniera vertiginosa,divenendo un viaggio entusiasmante costellato da personaggi strepitosi al servizio di sequenze magistrali sempre arricchite da musiche incantevoli.
Inoltre la pellicola inquieta realmente a più riprese,mostrando un lato oscuro degno del migliore horror.
Dello stesso autore sarebbe bene recuperare “Monkeybone”,poco conosciuto ma divertente ibrido tra cinema classico ed animazione.