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2012 regia di Roland Emmerich

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Gabriele79     9 / 10  13/11/2009 21:00:37 » Rispondi
Visto proprio poco fa.
Allora prime considerazioni: a me è piaciuto.
Ovviamente, chi fa a vedere questo genere di pellicole, lo deve fare, come si dice in gergo, mettendo in atto la “sospensione delle credulità”. Non mi riferisco alle varie catastrofi, peraltro molto realistiche, né all’escamotage pseudoscientifico, che tuttavia si sforza di essere coerente con la vera scienza. Del resto, dubito che la maggior parte degli spettatori abbia anche solo sentito parlare di neutrini, quindi suppongo che mostrare al pubblico che la loro azione possa mutare in maniera inaspettata anche agli scienziati, non sia una soluzione malvagia, anzi bisogna apprezzare lo sforzo, altre produzione si limitano a dire che una catastrofe è imminente inventandosi balle fuori da ogni schema. Dobbiamo però sospendere necessariamente la credulità di fronte alle peripezie dei protagonisti, una serie incredibile di situazioni altamente inverosimili, in cui i nostri si salvano per il rotto della cuffia. Devono proprio avere dei santi in paradiso per fare ciò che fanno praticamente senza danni. A proposito di santi, ho trovato piuttosto irritante il far mostra del premier italiano come di un devoto cattolico che rinuncia alla potenza della tecnologia per rifugiarsi nella fede (e infatti muore con tutta la popolazione italiana presumibilmente). E’ lodevole che egli non abbia abbandonato al capitale, come del resto fa il presidente USA, lo è meno il messaggio implicito, e poi ci sarà stato almeno un rappresentante del governo italiano, come del resto c’era per gli americani, ma no, a noi ci rappresenta “la Merkel” (un po’ più giovane e slanciata della realtà).
A parte questo, la recitazione, pur non eccelsa (anche se mi sono commosso durante un colloquio del presidente Wilson con il geologo, fa la sua parte, e nei film catastrofici è quanto si chiede agli attori, i punti di forza come è noto sono altri.
Gli effetti come dicevo sono altamente realistici, anche se quando si vedono le navi e la grandiosa base si ha un po’ il sapore della fantascienza fatta di modellini, comunque una fotografia diversa dalla parte precedente del film. A questo proposito poteva forse essere fatto meglio la scena “dell’affogamento” come si dice in gergo, a me personalmente, dall’atmosfera del film in cui ero immerso, ha catapultato direttamente sul set di scena, e non è bello quando accade. Mi sembrava di trovarmi nella concitazione delle comparse che si agitavano mentre da dietro un angolo venivano tirate secchiate d’acqua.
Riguardo ai soliti messaggi che la gente vi vuole vedere, e di solito giudica male, seguendo critici intellettualoidi, io non capisco che cosa si pretenda. Forse una introspezione dei personaggi (che sarebbe a costo zero naturalmente) senza far vedere nessun disastro? Mi sa tanto del tipico critico dei film italiani, dove gli effetti speciali non si sanno, non si vogliono, e in ogni caso non ci sono i soldi per farli. Quindi se demonizza quanto arriva da oltreoceano.
Non vedo nulla di male in un presidente che non vuole lasciare la Casa Bianca, millenni di storia ci hanno insegnato che governanti, generali, comandanti di navi, spesso preferiscono affondare con i loro popoli, eserciti e navi piuttosto che salvarsi disonorevolmente. Questo non è inverosibile affatto, inverosobile è semmai fare certe acrobazie ad un bestione da 200 e passa tonnellate o le provvidenziali spaccature che seguono i protagonisti senza mai precederli o paraglisi direttamente avanti come fanno ad altri poveri cristi.
Nel complesso un film altamente spettacolare e da vedere per gli amanti del genere, anche se come messaggio e come esaltazione dell’animo umano, personalmente almeno, giudico inferiore a Indipendence Day, dello stesso regista.
dagon  14/11/2009 00:27:41 » Rispondi
sospensione dell' INCREDULITA'