donfabios 9 / 10 24/01/2009 13:43:07 » Rispondi summa theologica di tutti i generi cinematografici,fantascienza, horror, grottesco, commedia, tragedia, surrealismo, in un incrocio fantasioso e imprevedibile di avvenimenti. Innumerevoli rimandi a Kafka (il processo, il castello), a Orwell, e al genere distopico in generale; citazioni di Bunuel (vedi gli attentati nell'indifferenza), alla Corazzata Potemkin in alcune scene di sparatorie (ad esempio il soldati in marcia), a Kubrick (dottor stranamore) e o addirittura a cronenberg(ad esempio nel pasto nudo) e chissà quante altre cose che non ho compreso... De niro in uno dei suoi soliti ruoli di "uno contro tutta la società" già come in taxi driver o nel cacciatore. Un capolavoro del postmodernismo.