Febrisio 6½ / 10 09/03/2009 00:35:11 » Rispondi Un film originale, di certo non ne abbiamo visti molti di questo tipo. Non è il primo a portare la morte in diretta in uno show televisivo, dove la morte vien osannata tra scroscii di applausi e urla del pubblico. Qui la differenza è che vien reso tutto abbastanza realistico; dall'idea inziale, fino alla fine al reality. Mostrando quanto queste cose vengano studiate solo per creare più scalpore possibile. Il tutto ambientato ai giorni nostri, con una grafica che ricorda il big big brother. A mio parere l'unica pecca è che lo spettatore, sia noi che quelli del film, si ritrova a vedere uno show con dei personaggi che in pratica conosce appena. Ne possiede una preferenza, ma non importa chi muorirà. Eppure ammetto che quell'attimo, quando la canna della pistola si posa sulla tempia, l'emozione è forte.
Piccola nota: il film nella prima parte risulta un po noioso alla lunga; tante parole, niente fatti. Non è questo il motto del film :P per un buon indice d'ascolto :P
ahahaha la prima di certo non muore (bionda) e nemmeno il secondo (il gay)... sarebbe finito subito la suspance... il dubbio era se fosse morta l'artista o il giovane.
....di logica non gli altri due, il padre di famiglia, colui che rappresentava l'americano medio con problemi di finanziari non sarebbe mai morto, ma nemmeno l'afroamericano (il motivo è semplice, vedetevi quel film demente di the onion, o news movie, sarebbe stato politicamente scorretto ucciderlo)
Alla fine allunghiamo il film e si sa che muorirà il giovane...
Bel finale, lei muore come martire, pentita del suo creato, che non vorrebbe che non fosse più dato seguito a questo tipo di reality, ed invece.... morte in tv (e via con gli applausi)
Febrisio 09/03/2009 00:53:17 » Rispondi ... mi son dimenticato 2 cose:
il suggerimento per il film del genere: Running Man
Nel fanno riferimento a tette e culi della tv italiana... però...famosi internazionalmente!!! :)
Sinceramente trovo abbastaza squallida la tv d'intrattenimento italiana che mette in mostra "gioie e dolori" delle presentatrici e ballerine più che presentatori e ballerini ....peccato che sembra ormai diventata normalità per lo spettatore...