valis 10 / 10 26/02/2016 17:09:25 » Rispondi affresco storico, riflessione filosofica e teologica sulla natura umana e sul divino. Ho amato tutti i film su tarkovskij, ma sicuramente questo risulta essere il mio preferito. ricco di metafore e citazioni, anche inaspettate, come quella su Dalì, quest'opera risulta essere la più sontuosa del regista sovietico, forse quella più ricca di speranza. ho notato alcuni parallelismi con stalker, riflessione allora su una umaità senza fede e prospettive, qui brutale e selvaggia. paradossalmente, proprio in rublev, l'umanità, sprofondata nel fango trova la forza di sollevarsi e giungere al sublime, contro tutti e tutto, come la metafora della campana sta a rappresentare. magnifico.