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TEMPI MODERNI regia di Charles Chaplin

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amterme63     10 / 10  08/10/2006 18:05:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fra i (pochi) film “comici” che ho visto, senz’altro questo è quello che mi è piaciuto di più. Relegare però questo film nella categoria del comico non rende giustizia al suo valore. Come tutti i capolavori spazia sull’intera società e sull’animo umano, rivelando aspetti che altrimenti non arriverebbero alla nostra attenzione. Grazie a tantissime gag esilaranti ci svela una società crudele e senza pietà. Si ride ma non si può fare a meno di pensare alla spersonalizzazione del lavoro (la scena iniziale con un gregge di pecore e poi una massa di persone che si reca in fabbrica), allo sfruttamento (le velocità portate al massimo) e al controllo (gli schermi anche in bagno), tanto che una persona normale non può che finire nella schiavitù mentale e nella nevrosi. Come è poi possibile delegare la sopravvivenza di milioni di persone ad un sistema economico così instabile come quello capitalista?
L’altra istituzione sul banco degli imputati è la legge, l’ordine pubblico. La casualità comica (una bandiera rossa raccolta da terra per caso, un sasso volato per l’appunto sulla testa di un poliziotto …) ci svela la faciloneria con cui la polizia interviene per reprimere e per arrestare i “capi” della sommossa. Eppure, sembra suggerirci Chaplin, cosa serve reprimere se poi i crudeli meccanismi sociali spingono di nuovo a delinquere?
Chaplin, modestamente, non vuole spingere a rivoluzioni o fare pubblicità a qualche ideologia, vuole solo segnalare un problema al quale lui stesso non sa dare soluzioni risolutive. Non vuole però arrendersi alla disperazione. Un’ancora di salvezza è l’arte, forse l’unica attività che nobilita l’uomo. L’altra è la solidarietà e il sorriso. I film di Chaplin sono stati accusati di sentimentalismo. A parte l’uso di mezzi letterari strappalacrime (i bambini orfani), non calca mai la mano sulle sventure e si serve di questi mezzi per svelare appieno la durezza della vita quotidiana per chi non dispone di tutele e di soldi. Ma in qualunque situazione non può venir meno l’aiuto reciproco. Nelle difficoltà della vita la fortuna è avere qualcuno che si cura di te, qualcuno che ti sprona a resistere e ad andare avanti con il sorriso sulle labbra. E’ questo lo splendido attualissimo messaggio con cui si conclude quest’opera d’arte del cinema.
jack_torrence  12/10/2010 14:35:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fantastico commento!
Cosa si può aggiungere? E' perfetto, dici tutto l'essenziale su questo incantevole capolavoro.
amterme63  12/10/2010 22:34:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie mille, Stefano :-)