atticus 9½ / 10 03/04/2010 01:10:50 » Rispondi Un pezzo di storia, e non solo cinematografica. La critica all'industrializzazione di massa nell'America post depressione è il meraviglioso pretesto per una riflessione devastante sulla condizione umana che, a distanza di più di settant'anni, non smette di risultare efficace, esilarante, profonda, commovente. Indimenticabile Charlot tra gli ingranaggi e nell'esecuzione canora della Titina, da tuffo al cuore il finale mitico sul viale della speranza con "Smile" in sottofondo. Doverosa nota speciale per la coprotagonista Paulette Goddard, semplicemente deliziosa. Imperdibile.