gianfry 9 / 10 30/03/2011 16:52:48 » Rispondi Senza ombra di dubbio il miglior lavoro del regista francese Jean Rollin. Nel film si riscontrano tutte le tematiche a lui care: ambientazioni gotiche, atmosfere funeree, erotismo e vampirismo saffico, surrealismo e inquadrature minimali. Il suo inconfondibile stile si nota subito, ma in "The Living Dead Girl" (titolo inglese) risulta amplificato, sembra quasi un punto di massimo arrivo, la summa complessiva delle sue opere, grazie anche all'uso decisamente abbondante del sangue e dei notevoli trucchi dell'effettista Benoit Lestang, il film è da considerarsi il più splatter della carriera del regista. Ma il punto forte è proprio l'abbinamento riuscitissimo tra disperazione e solitudine della protagonista, l'atmosfera poetica e appunto l'impatto così vivido del sangue. "La Morte Vivante" non è un film di facile classificazione, horror? surrealismo? drammatico?, ma sicuramente un film da vedere almeno una volta. C'è solo un modo per definirlo: Macabra Poesia !