Terry Malloy 10 / 10 24/09/2007 14:42:52 » Rispondi "è una pittrice americana, è venuta a cercare il colore a Roma dove non c'è"...è il commento della stupenda e bravissima Anouk Aimèè (Maddalena=simbolo evangelico) durante una delle tantissime e straordinariamente dirette opulente feste della big generation romana anni '60. la Dolce Vita è un punto di arrivo, una riflessione amara, MA PARTECIPE di una situazione sociale e culturale in sostanziale declino. per Cultura qui intendo ogni aspetto della società quindi anche l'etica. Etica cristiana e non, anzi etica cristiana che non riesce più ad abbracciare la popolazione (stupenda la sequenza iniziale) per motivi ecclesiologici e sociali. Fellini dipinge quadri in movimento, Cinema che osserva e che in una certa maniera lavora esattamente come Marcello, a contatto con la società anche se con tutti quei problemi. è da questo impegno (che all'epoca fu capito da pochi) che nasce la figura di Steiner, una torre di babele in cui etica, erudizione, cultura, affetti, amore non parlando più la stessa lingua e inevitabilmente il senso della vita cade con tre colpi di pistola. Fellini non si distacca per presunta superiorità intellettuale, ma è partecipe e racchiude nel suo cinema superbo il suo significato più nobile e veritiero: "la cosa da fare" di cui parla Welles.
Aliena 13/11/2007 09:57:54 » Rispondi la cosa da fare di cui parla Welles?
Terry Malloy 13/11/2007 13:52:46 » Rispondi "Nulla può essere paragonato al cinema, il cinema appartiene al nostro tempo, è la cosa da fare", questa è la cit. completa
Aliena 19/11/2007 14:19:29 » Rispondi non amo particolarmente fellini anche se devo dire che ho visto solo quel capolavoro de La strada e questo filmetto che non mi è proprio piaciuto ma proprio no no no
ma l'hai estrapolata dall'intervista o l'hai scovata così a caso sul web?
Terry Malloy 19/11/2007 16:00:46 » Rispondi La Strada è un capolavoro e La Dolce Vita un filmetto? se proprio mi devi usare questi aggettivi...inverti!!
La frase l'ho trovata nella copertina del dvd di Macbeth.
Aliena 19/11/2007 19:43:49 » Rispondi tsè si vede che sei ancora ggiovane e stupido inquanto le tettone della ekberg te gustano mas de quelle della masina
Io di Welles ho visto solo Quarto Potere (uno dei miei film preferiti), il dvd era di Marlon Brando, lui è l'esperto di Orson. Io ho aspettato a leggere i testi di Shakespeare prima di vedere Welles, capisco che è una grave lacuna.