kowalsky 8 / 10 12/11/2007 21:16:28 » Rispondi Ottimo adattamento del classico di Mary Shelley e uno degli horror Vittoriani più celebri della storia del cinema. Il "Mostro" aderisce a una paura ignota, e conserva un senso alienante e doloroso di emarginazione, segno che fa di Frankenstein e di tutti i suoi successori un personaggio che suscita più tenerezza che paura. Magnifica la sequenza espressionista della caccia nel bosco: la purezza dei bambini sancisce l'orrore atavico di un mondo adulto incapace di amare "l'altro"